domenica 11 maggio 2014

Le catene

<Ragion per cui Gargantua, temendo che [Pantagruele] si facesse del male, fece fare quattro grosse catene di ferro per legarlo, e fece mettere alla culla degli arconi ben puntellati. E di quelle catene se ne può veder una alla Rochelle, che viene tesa la sera fra le due grosse torri che guardano il porto; l'altra è a Lione, un'altra ad Angiers, e la quarta fu portata via dai diavoli, per legare Lucifero che in quel tempo si scatenava, per via d'una colica che lo tormentava da matti, per aver mangiato a colazione l'anima di un sergente in fricassea.>
(Libro secondo: "Pantagruele re dei Dipsodi restituito al naturale con le sue gesta e prodezze spaventevoli", capitolo 4, pagina 188)

Gargantua per contrastare l'irrequietezza dell'appena nato Pantagruele motivata dalla sua fame insaziabile, fa costruire una culla apposita per bloccarlo con catene e archi puntellati al suolo. Con il suo inconfondibile stile, Rabelais descrive iperbolicamente la grandezza e la resistenza delle dette catene.

Nessun commento:

Posta un commento